Etroubles torre di vachery

La Torre Vachéry: Un Gioiello Medievale in Valle d’Aosta

La Torre Vachéry, o Tour de Vachéry, rappresenta un prezioso testimone del patrimonio storico e culturale della Valle d’Aosta. Situata nella pittoresca frazione di Vachéry, nel comune di Etroubles, questa torre medievale si erge maestosa, raccontando storie di epoche passate e di nobili famiglie che hanno segnato la storia della regione.

Descrizione:

La Torre di Vachéry è caratterizzata da una struttura monoblocco a pianta quadrata. Un’analisi di Mauro Cortellazzo evidenzia come presenti somiglianze costruttive con altre torri valdostane erette in luoghi aperti e pianeggianti, lontane da elementi morfologici difensivi. Questa peculiarità suggerisce una deliberata scelta del sito, mirata non alla difesa, ma forse alla simbologia o al controllo territoriale.

L’ingresso originale della torre, posizionato a circa 8 metri di altezza, serviva a prevenire l’accesso nemico. Gli abitanti vi accedevano mediante una scala in legno, poi rimossa. Interessante notare come, sopra all’accesso, si conservino ancora oggi elementi architettonici di rilievo come stipite e architrave monolitici. In epoche successive, venne aggiunto un ingresso a piano terra, mentre quello originario sul lato ovest venne murato.

Una leggenda narra di una breccia nella struttura, attribuita alla clemenza di un nobile di Casa Savoia. Questa storia si lega a una dama di Vachéry, che con le sue suppliche avrebbe salvato la torre dalla distruzione. La leggenda vuole che la breccia non fosse mai restaurata, come simbolo della generosità del nobile Savoia.

Patrimonio e Restauri
Il restauro del tetto negli anni duemila e l’annuncio di ulteriori interventi dimostrano l’importanza della conservazione di questo monumento. La Torre Vachéry non è solo un elemento architettonico di rilievo, ma anche un simbolo della ricchezza storica e culturale della Valle d’Aosta. Le iniziative di restauro e conservazione sottolineano l’importanza di proteggere e valorizzare questi gioielli del passato, affinché possano essere ammirati e studiati anche dalle future generazioni.