Issogne Cappella di Saint Suaire

La Cappella del Ponte tra Issogne e Verrès: Un Gioiello Storico sul Cammino Balteo
Nel cuore della Valle d’Aosta, lungo l’affascinante itinerario escursionistico del Cammino Balteo, si trova una cappella storica di notevole importanza religiosa e culturale. Edificata nel 1560 per volere del conte Renato di Challant, questa cappella non solo serve come punto di sosta spirituale per i pellegrini ma racchiude anche storie di fede, potere e tradizione legate alla famiglia Challant e alla loro storica custodia della Santa Sindone.

Storia e Significato della Cappella
Fondazione e Origini
La cappella fu commissionata dal conte Renato di Challant, figura di spicco della nobiltà valdostana e luogotenente dei Savoia a Chambéry. Il conte era responsabile della custodia della Santa Sindone, nota in francese come Saint Suaire, prima che il sacro tessuto fosse trasferito a Torino. La costruzione della cappella riflette l’importanza religiosa e il prestigio sociale di Renato di Challant, sottolineando il suo ruolo nella conservazione di uno dei reliqui più venerati del cristianesimo.

Un Punto di Riferimento Religioso
Nel XVI secolo, la cappella era il punto di partenza di una processione pasquale che si snodava fino alla cappella interna del castello di Issogne, evidenziando il ruolo significativo che questo luogo di culto ha giocato nella vita spirituale e comunitaria dell’epoca.

La Cappella Oggi
Situata Lungo il Cammino Balteo
Oggi, la cappella è valorizzata come parte del Cammino Balteo, un percorso escursionistico che attira viaggiatori da tutto il mondo interessati a scoprire la bellezza naturale e il ricco patrimonio storico della Valle d’Aosta. La sua posizione vicino al ponte che collega Issogne a Verrès la rende facilmente accessibile e un punto di interesse imperdibile per chi percorre questo itinerario.