Avise Castello di Cré
Il Castello di Cré: Un Tesoro Nascosto della Valle d'Aosta
Il Castello di Cré, noto anche come casaforte Ducrest, è un’antica fortificazione valdostana situata su un pendio franoso nella località di Cré, accanto al letto del torrente, e domina il fianco orientale del borgo di Avise. Nonostante oggi il castello si presenti come un rudere in stato di avanzato degrado, rappresenta un’importante testimonianza storica della Valle d’Aosta, affiancato dai meglio conservati Castelli di Avise e di Blonay.
Un Patrimonio in Rovina
Il Castello di Cré, scoperchiato e invaso dalla vegetazione, ha subito il crollo dei suoi piani, lasciando porte e finestre con cornici in pietra lavorata, probabilmente risalenti al XVI secolo, secondo lo storico André Zanotto. Sebbene oggi sia in rovina, il castello fu originariamente eretto intorno al X secolo, forse dalla nobile famiglia d’Avise, che nel 1191 rifiutò di sottomettersi alla Casa Savoia. Tuttavia, nel 1243, Ugonetto II d’Avise si riconobbe suddito di Amedeo IV, ottenendo il riconoscimento del feudo di Avise.
La Storia della Famiglia d’Avise e i Ducrest
La famiglia d’Avise, una delle più antiche della Valle d’Aosta, si suddivise in diversi rami, prendendo il nome dai castelli di loro proprietà, tra cui Cré, Blonay, Planaval, Montmayeur, Rochefort e, successivamente, Arvier. Il castello di Cré, in particolare, appartenne a Pietro d’Avise, che nel 1425 era vice-balivo di Aosta.
A partire dalla seconda metà del XV secolo, la casaforte passò alla famiglia Ducrest, nella persona del funzionario ducale Bonifacio Ducrest, originario di Le Pont-de-Beauvoisin, in Savoia. I Ducrest mantennero il possesso del castello fino alla loro estinzione all’inizio del XVIII secolo.
Un Testimone Silente della Storia Valdostana
Oggi, il Castello di Cré, ridotto a rudere, continua a dominare silenziosamente il paesaggio, evocando storie di nobili famiglie e antiche lotte di potere. Nonostante il suo stato di abbandono, il castello rimane un simbolo della ricca eredità storica della Valle d’Aosta, attirando l’attenzione di storici e appassionati di architettura medievale.